Balbuziente dal tabaccaio

Balbuziente dal tabaccaio

Balbuziente dal tabaccaio. Entra un balbuziente da un tabaccaio, ma prima di entrare si era allenato più volte a pronunciare la frase: “20 sigarette, 20 sigarette, 20 sigarette”. Appena vide che la frase gli veniva bene, entra dal tabaccaio e chiede: “20 siga…, venti siga…” poi rinuncia e chiede: “20 francobolli da 30”. Paga i francobolli, esce dalla tabaccheria e riprova il ritornello: “20 sigarette, 20 sigarette, 20 sigarette”. Alla fine la frase viene bene e senza intoppi. Rientra nella tabaccheria tranquillo e chiede: “20 siga…” di male in peggio, prende e paga altri 20 francobolli da trenta. Decide di fare un ultimo tentativo, esce e riprova le solite parole che questa volta gli vengono bene anche cantando. Rientra nella tabaccheria e chiede: “20 sigarette…” ma il tabaccaio stava dando ascolto alla moglie e non capisce bene e allora chiede: “come ha detto?” e il balbuziente: “50 francobolli da 30”.